Gruppo di lettura - Come parlare ai bambini...

Questo caldo + ciclo è la morte. Io le sto aspettando ed ho paura, seriamente, perché rischio di svenire in giro. Devo assolutamente passare in farmacia a prendere degli integratori.
Comunque ieri sera ho letto un po' ed il capitolo finale (il 7 mi pare) in realtà son 2 paginette. Dopo prosegue con degli "Aggiornamenti" in cui raccontano per lo più cose riguardanti l'accoglienza che il libro ha avuto nel mondo nel corso degli anni. Comunque quando lo rileggerò bene vedrò se ci sono degli spunti da evidenziare.

Ragazze buongiorno,
io ho letto il capitolo 7, ma in realtà è solo il confronto tra due discorsi mamma/figlia.
che dire, a me il secondo dialogo è sembrato un po' irreale, non credo che un bambino avrebbe reagito e dato quelle risposte, però boh, è un mio pensiero.
sto continuando a leggere le ultime pagine, e secondo me le cose più utili sono proprio le esperienze riportate dai genitori e vedere come riescono a trovare delle soluzioni fantasiose e come i bambini reagiscono in modo quasi inaspettato.
Penso che troppo spesso sottovalutiamo le capacità dei nostri figli!

Concordo. A volte i finti dialoghi di esempio non mi sembrino tanto realistici. Mentre quelli riportati da esperienze vere le trovo più utili, ma magari perché io li percepisco più reali e quindi più fattibili.
Non è sempre facile per noi genitori mantenere quell'approccio fantasioso, che ci aiuti a cercare un appiglio diverso ai problemi, così da prenderli da un'altra prospettiva. Ci vuole taaaanto allenamento e soprattutto volontà. A volte son così stanca di certe dinamiche che mi scordo che potrei fare diversamente e cado nei soliti schemi: capriccio suo -> urla mie

LaGru17 ha scritto:Concordo. A volte i finti dialoghi di esempio non mi sembrino tanto realistici. Mentre quelli riportati da esperienze vere le trovo più utili, ma magari perché io li percepisco più reali e quindi più fattibili.
Non è sempre facile per noi genitori mantenere quell'approccio fantasioso, che ci aiuti a cercare un appiglio diverso ai problemi, così da prenderli da un'altra prospettiva. Ci vuole taaaanto allenamento e soprattutto volontà. A volte son così stanca di certe dinamiche che mi scordo che potrei fare diversamente e cado nei soliti schemi: capriccio suo -> urla mie

Guarda ti capisco proprio, soprattutto in questi giorni di caldo estremo dove proprio mi mancano le forze
Però vedo che anche l'urlo, se fatto raramente ha il suo effetto, ovvio se li sente tutti i giorni, poi non ci fà più caso