I terribili 2

Tra circa un mese festeggeremo il secondo compleanno del mio Tartufino, e sento tante mamme lamentarsi dei "terribili 2".
Ma voi mamme che ci siete già passate, è veramente così, o è solo una scusa delle mamme per giustificare il fatto che non riescono a gestire i propri figli?
Io noto sempre più autonomia nel mio bimbo, ma anche spesso delle regressioni, come ad esempio il voler stare molto in braccio o non voler lasciare il ciuccio nemmeno per un secondo.
Non so se sono capricci o se ricollegarli a una sorta di "scatto di crescita".
Mi date la vostra esperienza e qualche consigli?

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] purtroppo i terribili due esistono eccome. Almeno sono esistiti 3 volte a casa mia...Ma forse sono io che non so gestire i bambini
Scherzi a parte,  si tratta di una fase che generalmente attraversano tutti i bimbi, con durata e intensità molto variabile e, almeno da quanto ho sperimentato personalmente e con le amiche, anche con manifestazioni molto diverse.
Tra i 2 e i 4 anni (può verificarsi infatti in momenti di crescita diversi) è come se i bimbi avessero bisogno di "verificare i limiti".
Ma vado con ordine e mi baso solo sulla mia esperienza (così potrai dirmi se mi sono solo giustificata agli occhi del mondo e di me stessa!   )

Rapunzel: fase acuta tra i 18 e i 22 mesi; capricci molto violenti, improvvisi e spesso ingiustificati, ma di breve durata.  Comportamento che si presentava solo con i genitori: al nido era un amore, collaborativa, simpatica, socievole. Come ho reagito: la lasciavamo piangere, urlare, buttarsi per terra...Aspettavo Minime, stavo male, non potevo prenderla in braccio. Nato il fratello tutto svanito, e lei lo ha adorato da subito. Lì nasce la nostra storia dei "mostricciattoli" da tirare fuori dalle orecchie e il celeberrimo trenino di pane dei toast...Ma questa è un'altra storia!

Minime: tra i 2 anni e i tre è stata una guerra. Il mio angelo biondo dolcissimo diventava una belva scalmanata e semplicemente smetteva di ascoltarmi. Del tutto! E io che per un istante ho temuto fosse sordo, davvero, ho scoperto che no, non esistevo. Anche qui però un pancione problematico potrebbe aver acuito alcune manifestazioni, anche se la sorella è stata amata e adorata e mai oggetto di capricci o di frasi di scontento. Poi l'equilibrio è tornato, come per magia, anche se una volta, in piazza si è butatto a terra e rifiutato di camminare...Essendo area pedonale e non affollata, lo abbiamo lasciato lì e siamo andati avanti. Tempo due minuti era a fianco a noi, di nuovo, tranquillo e sereno.

Pulce: questa non ha i terribili 2...temo abbia i terribili 20!! Cioè ci farà tribolare per 20 anni almeno  
è una piccola peste, moooolto testarda e super intelligente. Qualsiasi limite cerca di superarlo, non accetta un no come risposta e le spiegazioni razionali le fanno un baffo...Una numero 3 fatta e finita! A parte gli scherzi, lei ha proprio un carattere molto forte e, complice una maturità superiore data dal legame con i fratelli, spesso è difficile trovare un modo per ricordarci noi e far capire a lei che comunque ha "solo" 3 anni.


Questione regressioni: un'ostetrica mi disse che i bimbi crescono come le lumachine, tra passi avanti e un passetto indietro; credo sia proprio vero, soprattutto fino ai tre anni. L'importante secondo me è non "forzarli" in una direzione e rispettare le loro fasi.

cit. [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] Questione regressioni: un'ostetrica mi disse che i bimbi crescono come le lumachine, tra passi avanti e un passetto indietro; credo sia proprio vero, soprattutto fino ai tre anni. L'importante secondo me è non "forzarli" in una direzione e rispettare le loro fasi.
penso che questo pensiero  racchiuda il vero poi ti dirò [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] gioca molto la nostra serenità e l' ascolto di ciò che ci suggerisce la "pancia" ed evitare confronti con stereotipi assurdi

Passo al volo per dire la mia esperienza.
Lorenzo ci ha fatto vedere i sorci verdi dai 2 anni e mezzo a... Bo credo che stia finendo ormai, le manifestazioni sono sempre più rade e controllabili. Lui ha deciso di testa sua certe tappe importanti e le ha affrontate lasciandoci a bocca aperta, ma penso che a volte non fosse realmente pronto al 100% e abbia portato degli strascichi poi nel quotidiano. Come il togliere il ciuccio. Lui ha deciso di farlo con l'arrivo del lettino nuovo a luglio lo scorso anno. Lo abbiamo assecondato, ma mentre la messa a nanna (ormai lo usava solo per dormire, mai di giorno) era ok, tranquilla, i risvegli non "naturali" erano (sono) un incubo. Da esorcista. Ancora adesso se devo tirarlo giù dalla macchina che dorme si arrabbia di brutto. Appena lo tocchi si sveglia, non c'è speranza di portarlo via dormiente.
Per quanto riguarda invece i limiti che vuol superare, i no che lui vuole imporre,... Abbiamo notato che va molto ad ondate. Settimane splendide Vs settimane da incubo. Ma come dicevo, si sta stabilizzando la situazione, con episodi sempre meno frequenti e intensi.

Comunque anche io avevoetto una cosa tipo quella che diceva [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] della lumachina. Quando apprendono qualcosa di nuovo, lasciano un attimo indietro qualcosa che già sanno per poi riprenderla. Per noi genitori è snervante a volte.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]  la consolazione è davvero che "è una fase, passerà": non è facile, soprattutto per dei genitori attenti e coinvolti. Ti portano al limite della pazienza e sembrano sapere perfettamente quando sei già stanca e sfiancata...già, perché è allora che la belva feroce attacca
Però serve davvero tanto, perché aiuta loro nel raggiungere indipendenza e "accettare" in qualche modo i genitori come la fonte delle regole, anche se non vorrebbero ci fossero.
Per quanto davvero faticosa è una fase fondamentale per il rapporto tra figli e genitori, mette delle basi che ritroverai negli anni successivi e che loro interiorizzano.

Concordo in pieno. È il primo grosso scoglio, dove noi genitori dobbiamo definire il nostro ruolo nelle loro vite. Poi c'è ne saranno sicuramente altri di momenti cruciali, ma da qui si parte e qui stiamo. Io devo dire che a tenere il punto ce la faccio (in tanti mi dicono pure troppo) ma è sfiancante ecco. A volte vorrei non dover ribadire, rispiegare, ripetere,... 1000 volte.

Non so cosa risponderti... per quanto riguarda la mia esperienza posso dirti che bimbo1 non ha attraversato questa fase.. anzi posso dire che è sempre stato un bambino tranquillo,e lo è tutt'ora.
Suo fratello ha la fase ribelle in quest'ultimo anno (ha fatto 5 anni ad aprile)........forse perchè ha + consapevolezza di sè. Ma lui come sai ha una problematica specifica, quindi non so se questo "ritardo" dipenda da questo fattore...

Io devo dire che quando sono da sola riesco a gestire meglio i momenti difficili, quando invece c'è mio marito o mia mamma le crisi sono più accentuate, non so se perché lui vuole testare la reazione con altre persone o se vuole attirare l'attenzione, oppure quando c'è altra gente lui si stanca di più e quindi è più nervoso.
Comunque al momento i suoi capricci più eclatanti sono solo quando non vuole più ne camminare ne stare nel passeggino, ma solo in braccio, e solo in braccio a me. Oppure quando non può vedere il suo cartone preferito, che al momento sta diventando un'ossessione. È il suo primo pensiero la mattina e la sera piange perché deve andare a dormire e non può vedere il cartone. Stavo pensando di prendergli un giochino del cartone, così magari è più tranquilla la messa a letto

Noi non abbiamo la tv, ma Rapunzel ebbe una fase quasi ossessiva per Heidi. Le avevamo preso i dvd della serie originale e ogni tanto ne guardavamo insieme un episodio. Lei si era proprio innamorata di Heidi. Non tanto del cartone in sé, ma del personaggio. Abitando le cugine vicino a HeidiLand l'avevamo portata lì in una sosta durante il viaggio e ricordo che lei venendo via piangeva tanto perché voleva rimanere lì con Heidi. Poi aveva la bambolina di stoffa e gli album da colorare, oltre a una maglietta. Dopo qualche mese è passata del tutto...Poi è stato il turno di Elsa e Anna, che ha anche Pulce un po', pur non avendo mai visto il cartone ancora!!
Io prenderei un peluche o simile, poi vedi se migliora.
Anche se i miei "oggetti transazionali" veri e propri non li hanno mai avuti, nemmeno un peluche o un doudou preferito. Ogni tanto pescano un peluche dalla cassapanca e "va di moda" per un paio di settimane, poi però sparisce e magari per mesi non ha un sostituto.

noi lo abbiamo il peluche preferito, e sia mai che usciamo senza, ma questa cosa del cartone mi sta facendo esaurire, ormai ripete il nome del cartone tipo macchinetta.
E anche il ciuccio ultimamente non lo molla un secondo, a volte mi sembra di tornare indietro e mi sento veramente stanca

Ok, provo a svelarti il mio segreto Zen. Quando succedono queste cose chiediti: è dannoso per la sua salute? Fa male a qualcuno? è pericoloso? E se collezioni 3 no, passaci sopra, e come un mantra ripeti "è una fase passerà".
Lo so con il figlio n.1 è complicatissimo, ma dopo diventa una chiave di sopravvivenza, fidati.

Eh beh ma ciuccio e cartoni non è che facciano molto bene devo cercare solo di diminuire le dosi mi sa

Se posso [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]... Non intervenire insieme su entrambi i fronti. Riduci una cosa per volta. Metti una regola per i cartoni. Non so, con Lorenzo funziona 2 cartoni al giorno e poi si spegne. Decide quali (su Netflix) e quando.
Per il ciuccio è più dura, a 2 anni quasi è piccolo, prova più avanti a ridurne l'uso di giorno. Fallo un po' sparire dalla vista quando non lo usa. Vedi se senza vederlo lo chiede.

Ci sto provando con i cartoni, gli dico due alla volta e stop. Quindi due la mattina, due dopo il riposino e se proprio ha una crisi uno prima della nanna, anche se secondo me i cartoni dopo un certo orario lo agitano e basta. Infatti stasera abbiamo provato a uscire dopo cena. E infatti si è addormentato più tranquillamente e da solo. Ma ieri sera diluviava e proprio non si poteva uscire. Quando siamo in casa invece è un continuo chiedere cartoni

Ah ok. No, noi sono 2 al giorno e basta. Mai la sera cmq, gli schermi eccitano troppo e disturbano il sonno. Inoltre anche noi se vediamo che è stanco evitiamo proprio perché lo innervosisce parecchio.
Devo dire che sui capricci per TV son abbastanza irremovibile. 2 volte a seguito di scenate epiche é scattato il divieto per 1 settimana, e certi livelli di crisi non li ho più visti. Alla faccia del non usare le punizioni del "come parlare ai bambini..."